L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) \"segue attentamente\" i casi di prodotti contenenti carne di cavallo non indicata in etichetta, ma ricorda che nel sistema di sicurezza dell'Unione europea le decisioni sono di competenza dei singoli Stati membri e della C
Il 2012, purtroppo, è stato un anno contrassegnato dal triste evento del terremoto che ha colpito l'Emilia, e uno dei centri maggiormente colpiti, è stato quello di Mirandola, la capitale dello zampone e del cotechino, tra i più succulenti biglietti da visita della salumeria regionale.
Una ricerca italiana svolto da alcuni rappresentatnti dei servizi veterinari della provincia di Modena in collaborazione con l'Università di Bologna e pubblicata sull'Italian Journal of Food Safety, ha valutato se i Döner kebab venduti in Italia osservano i requisiti legislativi del Regolamento (EU) No 1169/2011 parallelamente ai requisti del Regolamento (EC) 853/2004 per le preparazioni a base di carne. I risultati dimostrano che tra gli additivi comunemente usati nel Döner kebab, è incluso anche l'E621 (glutammato monosodico).
Le ultime cifre degli enti di sorveglianza nel Regno Unito mostrano una diminuzione del 17% dei casi di campilobatteriosi umana nel 2016. Questo si trova in linea con i piani d'azione della Food Standard Agency (FSA)che ha come obiettivo quello di ridurre i casi di malattie trasmesse da alimenti in particolare contaminati con Campylobacter. Infatti il livello di questo batterio diminuisce anche nei polli. FSA spinge l'industria a ridurre il più possibile i livelli di contaminazione da Campylobacter durante la produzione prima che il pollo crudo arrivi al consumatore.
Lo scorso gennaio gli USA hanno annunciato la revoca al bando dell'importazione della carne bovina francese, mercato che si era chiuso a causa della Encefalopatia spongiforme epidemica dal 1998. La Commissione Europea accoglie la decisione statunitense sottolineando che gli sforzi per eradicare la BSE dal territorio europeo hanno portato buon frutto.
Dalla tavola alla cosmetica è aumentato del 325% negli ultimi 20 anni il consumo di lumache degli italiani che ha raggiunto una produzione record annuale di 44mila tonnellate, tra vive e conservate. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’Istituto Internazionale di elicicoltura di Cherasco.
USDA-FSIS, United States Department of Agriculture -Food Safety and Inspection Service, comincerà presto a condividere online dati relativi a macelli ed altri impianti di trasformazione della carne. Il sito dove trovare i dati è Data.gov. Per rendere pubblici questi dati la agenzia ha redatto l’Establishment-Specific Data Release Plan. I dati saranno pubblicati sul sito ogni tre mesi.
La Federazione dei Medici Veterinari Europei (FVE) da il benvenuto all'introduzione dei criteri di igiene di processo per Campylobacter spp. nelle carcasse di pollo. FVE è dell'opinione che si posa ottenere una riduzione della contaminazione da Campylobacter spp. nel pollame attraverso l'adozione di approcci simili a quello di Salmonella spp. con misure di controllo a livello aziendale e pratiche di buona igiene, programmi HACCP e l'adozione di criteri di igiene di processo al macello.
Nulla osta dalla Commissione Europea all'indicazione obbligatoria della provenienza delle materie prime di molti prodotti come latte, burro, yogurt, mozzarella, formaggi e latticini. Qualora il latte o il latte utilizzato come ingrediente nei prodotti lattiero-caseari, sia stato munto, confezionato e trasformato, nello stesso paese, l'indicazione di origine può essere assolta con l'utilizzo di una sola dicitura: ad esempio \"ORIGINE DEL LATTE: ITALIA\".