Efsa, pesci e mercurio. Il parere di Alberto Mantovani dell'Istituto Superiore di Sanità

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha effettuato un’analisi sui rischi e sui benefici legati al consumo di pesce e di molluschi, in relazione al numero di porzioni consumate ogni settimana. L’analisi si è concentrata sui nutrienti e sui contaminanti presenti nei pesci come gli omega-3 e il metilmercurio (forma di mercurio accumulata da pesci e frutti di mare, particolarmente tossico per lo sviluppo del sistema nervoso nel feto e nel bambino piccolo). Per il metilmercurio, l’attenzione è stata focalizzata su quelli di grossa taglia come tonno, pesce spada, merluzzo, merlano e luccio, con l’aggiunta del nasello per i bambini.

Data di pubblicazione: 
24/02/2015
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