Gastroenterite virale

Agente eziologico e sue caratteristiche

Agente eziologico
Molti virus diversi, comprendenti adenovirus, coronavirus, rotavirus, parvovirus, calicivirus e astrovirus. Quelli associati più comunemente con focolai di malattie trasmesse dagli alimenti sono descritti come virus strutturati, tondi, piccoli (SRSV), che includono norovirus (virus Norvalk).

Caratteristiche dell’agente patogeno
Questi virus presentano una varietà di caratteristiche biochimiche e fisiche.

Periodo di incubazione e sintomatologia

Periodo di incubazione
15-50 ore.

Sintomi
Diarrea e vomito, che è spesso grave e incoercibile con comparsa improvvisa.

Postumi
Di norma auto-limitata.

Durata
2 giorni.

Meccanismo di trasmissione e misure di controllo

Serbatoio/sorgente
Uomo.

Meccanismo di trasmissione e alimenti coinvolti
I virus gastroenterici si diffondono solitamente per via oro-fecale. Gli alimenti e l'acqua potabile possono essere contaminati sia alla fonte, se esposti ad acque di scolo/acque reflue nell'ambiente o utilizzate per l'irrigazione, sia da un addetto al settore alimentare infetto. I molluschi e i crostacei sono gli alimenti più comuni contaminati alla fonte, ma un ampio spettro di alimenti cotti e non cotti è risultato implicato nella contaminazione secondaria da parte di addetti al settore alimentare.

Misure di controllo specifiche
A livello industriale: smaltimento igienico delle acque reflue; trattamento dell'acqua potabile; trattamento delle acque di scolo utilizzate per l'irrigazione; trattamento termico; buone pratiche igieniche nel corso della produzione e della trasformazione.
A livello di struttura di preparazione degli alimenti/domestico: buona igiene personale (lavaggio delle mani con sapone e acqua); astenersi dal manipolare alimenti in caso di malattia, specialmente in presenza di diarrea e vomito.
Sono attualmente disponibili vaccini contro i rotavirus.

Diffusione
Cosmopolita. Incidenza per i rotavirus ++/+++, per altri +. Le infezioni da rotavirus contribuiscono per il 15-25% dei casi di malattie diarroiche identificate nei bambini controllati presso i centri di trattamento nei Paesi in via di sviluppo.