Rasff settimana N° 37 del 2015

Nella settimana n°37 del 2015 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 48 (9 quelle inviate dal Ministero della salute italiano). L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia questa settimana non comprende allerte gravi, mentre per le informative dei prodotti che non implicano un intervento urgente troviamo: presenza di DNA di ruminanti in farina di pesce destinata a mangimi dalla Spagna. Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: livello di residui di farmaci veterinari (sulfadimetossina) oltre i limiti in carne di coniglio refrigerata da Italia; migrazione di cromo e di manganese e livello di migrazione globale troppo alto da coltelli per il burro, mannaie e coltelli da tavola in acciaio cinesi; eccesso di solfiti in scampi refrigerati dalla Croazia; deterioramento di pesce fresco (ombrina bocca d’oro – Argyrosomus regius, dentice – Dentex dentex, spigola – Dicentrarchus labrax, ricciola – Seriola dumerili) dall’Egitto; Salmonella in preparazione a base di carne di tacchino congelata dal Brasile; migrazione di cromo da coltelli in acciaio inossidabile cinesi; residui di pesticida (clorpirifos metile) in olive in salamoia provenienti dall’Egitto; mercurio in filetti refrigerati di pesce San Pietro (Zeus faber) dalla Tunisia. Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Gran Bretagna segnala etichettatura insufficiente per gelato al cioccolato (distribuito in Gibilterra, Irlanda, UK); la Svezia segnala Salmonella Senftenberg in farina di colza biologica distribuita in Svezia; Cipro segnala presenza di DNA di ruminanti in mangimi per orata, con materie prime provenienti da Spagna.

Data di pubblicazione: 
16/09/2015
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