Su Il Giornale di Vicenza, in data 24 aprile 2019, si legge: "Otto persone sono rimaste intossicate dopo il pranzo di Pasqua. Sotto accusa è finita una salsa con uova e cipolle rosse che una badante ucraina aveva preparato per condire la carne, seguendo le ricette del suo Paese, ma probabilmente utilizzando delle uova non fresche.
Le uova fresche devono essere maneggiate con cura per evitare la possibilità di malattie di origine alimentare. Anche le uova con gusci puliti e non incrostati possono occasionalmente contenere batteri chiamati Salmonella che possono causare un'infezione intestinale.
Modalità per l’applicazione di disposizioni comunitarie in materia di commercializzazione delle uova, ai sensi dei regolamenti (CE) n. 1234/2007, del Consiglio e n. 589/2008, della Commissione e del decreto legislativo 29 luglio 2003, n. 267.