Impatto del COVID-19 in Emilia-Romagna: i dati PASSI e PdA 2021 sugli "stili di vita"

Per venire incontro a un’esigenza informativa volta a facilitare la lettura dei dati che emergono dall’epidemia di Covid-19, le sorveglianze nazionali PASSI e PASSI d’Argento, dedicate rispettivamente alla popolazione di 18-69 anni e di 65 anni ed oltre, hanno inserito nei loro questionari un modulo composto da una serie di domande per indagare la percezione del rischio del contagio e dei suoi esiti, la preoccupazione rispetto all’emergenza sanitaria, la disponibilità a vaccinarsi contro il Covid-19, l’impatto della pandemia sulle condizioni economiche e lavorative e sullo stato emotivo e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Oltre alle tematiche specifiche del modulo Covid, PASSI e PASSI d’Argento possono valutare se ci sono stati cambiamenti a seguito della pandemia negli stili di vita, nello stato di salute e nell’esecuzione dei test di prevenzione in quanto raccolgono dati in continuo rispettivamente dal 2008 e dal 2017. In Emilia-Romagna nel 2021 sono state raccolte 1.834 interviste a persone di 18-69enni e 1.250 a ultra 64enni. I dati 2021 sono stati messi a confronto con quelli rilevati nel 2020: 927 interviste PASSI e 1.250 di PASSI d’Argento.

Gli stili di vita: come sono cambiati nel 2020 e nel 2021

Tra gli adulti 18-69enni la prevalenza di emiliano-romagnoli in sovrappeso incrementa nel 2020, interrompendo un trend in diminuzione iniziato da anni, e nel 2021 si mantiene a livelli simili; la quota di persone con obesità, al contrario, si è leggermente ridotta nel 2020, per risalire nel 2021 raggiungendo valori simili a quelli prepandemici. Tra gli ultra 64enni emiliano-romagnoli, la percentuale di persone in eccesso ponderale risulta in lieve calo nel 2021.

- In Emilia-Romagna, si osserva nel 2020 e nel 2021 un aumento della prevalenza di persone 18-69enni che consumano giornalmente 1-2 porzioni di frutta o verdura e una riduzione di chi ne mangia 3-4 o 5 o più, come da raccomandazioni. Questi andamenti erano già iniziati nel periodo prepandemico ma dopo il 2020 sono più evidenti. Tra la popolazione ultra 64enne, al contrario, diminuisce la percentuale di persone che consumano meno di tre porzioni di frutta e verdura al giorno.

 

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Data di pubblicazione: 
23/03/2023
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