Etichetta ambientale degli imballaggi: la notifica da parte della Commissione europea
Il 14.1.22 il ministero dello Sviluppo Economico ha finalmente notificato alla Commissione europea le prescrizioni italiane sulla etichettatura ambientale degli imballaggi, volta a favorire il loro corretto smaltimento nei contenitori della raccolta differenziata e incrementare i livelli di riciclo dei materiali.
Un passaggio indispensabile per garantire la conformità delle norme tecniche nazionali alle regole europee, e così la loro applicabilità. Si devono ora attendere l’esito della procedura di notifica, il decreto ministeriale di attuazione, le possibili modifiche in fase di conversione in legge del c.d. ‘decreto milleproroghe’.
La notifica eseguita dal governo italiano è riferita alla ‘nuova disposizione introdotta dal decreto-legge 30.12.21 n. 228 (Milleproroghe) e relativa alla modifica dell’articolo 219 comma 5, del D.Lgs. 152/2006. La disposizione in parola ha ad oggetto gli obblighi di etichettatura sugli imballaggi da parte dei produttori del prodotto, che entreranno in vigore l’1.7.22.‘
‘L’intervento regolatorio ha l’obiettivo di fornire una corretta informazione ai consumatori sulla destinazione finale degli imballaggi e conseguentemente facilitare la raccolta, il reimpiego e il recupero, compreso il riciclaggio dei rifiuti da imballaggio. Gli impatti derivanti dalla norma in questione avranno ricadute sul comparto produttivo, sociale ed ambientale.’