Sostenibile è la pesca che preleva dal mare solo ciò che serve, senza sprechi e utilizzando attrezzi artigianali e che hanno un basso impatto sull'ambiente e la fauna marina. È quella pesca che considera il mare e le sue risorse un bene comune, da tutelare anche per le generazioni future. Tra i metodi a basso impatto ambientale le nasse, la rete da posta, il palangaro di fondo e la rete a circuizione.

Tra quelle ad alto impatto ambientale  la tonnara, il palangaro derivante, le reti da traino e la draga turbosoffiante.

L'etichetta per il pesce fresco fornisce importanti informazioni per fare una scelta responsabile. Ad esempio ora su ogni etichetta devono essere indicate anche: LA CATEGORIA DEGLI ATTREZZI DA PESCA utilizzati e la ZONA SPECIFICA DI CATTURA (ad esempio Mediterraneo centrale, Mar Adriatico). Inoltre devono comparire: il nome comune, il nome scientifico, il metodo di produzione (pescato, allevato, pescato in acque dolci) e il costo del prodotto. 

Comprare pesce fresco, pescato con attrezzi di pesca sostenibili e proveniente dai mari italiani ha un basso impatto per il nostro mare e la sua fauna ittica.