Prevenzione tumori del cavo orale: abbandonare l'alcol

24/10/2022

Come si possono ridurre i casi e le vittime dei tumori del cavo orale?

Se lo sono chiesti gli esperti dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), che hanno pubblicato un rapporto dedicato alla prevenzione dei tumori della bocca e del cavo orale.

Il Gruppo di lavoro ha valutato le evidenze scientifiche disponibili sui benefici di misure di prevenzione di vario tipo: dallo smettere di fumare e masticare tabacco (in uso in diverse parti del mondo) all’abbandonare l’alcol, fino ai metodi di screening per i tumori del cavo orale.

Smettere di bere aiuta a ridurre le probabilità di sviluppare un cancro della bocca. Fra i vari dati analizzati, tutti coerenti nel rilevare un’associazione diretta fra consumi di alcolici e incidenza di questo tipo di tumori, emerge la riduzione del 43% del rischio in un forte bevitore (almeno tre drink al giorno) che ha smesso da 20 anni rispetto a un bevitore corrente.

In Italia le stime dell’Associazione registri tumori e AIOM accorpano i tumori del cavo orale a quelli di faringe e laringe, e indicano circa 9.900 nuove diagnosi e 4.100 vittime nel 2020. E si sottolinea la difficoltà della prevenzione, poichè i fattori di rischio (alcol, fumo, HPV) anche se noti sono poco controllati; e si fatica anche con la prevenzione secondaria, ovvero la capacità di diagnosticarle in fase precoce: può bastare la richiesta di un controllo per una lesione che non si rimargina, una visita dal dentista o dall’igienista dentale per fare la differenza.

 

Categoria Notizia: 
Parole chiave: