PSA, prima informativa dopo il caso di Roma

Quella individuata dal Gruppo degli esperti è una prima ipotesi di zona infetta. Condivise con la Regione Lazio le prime misure contro la diffusione della malattia sul territorio.
Il Direttore Generale Pierdavide Lecchini e il Commissario alla PSA Angelo Ferrari hanno firmato l'11 maggio 2022 una nota congiunta per aggiornare sullo stato dell'arte. Il 6 maggio -all'indomani del primo caso di Peste Suina Africana nella Regione Lazio- l’Unità di crisi centrale (UCC) e la Commissione europea hanno approvato l’estensione della zona infetta provvisoria proposta dagli esperti.
Il consolidamento della zona "dipendererà dalle informazioni epidemiologiche acquisite attraverso i campionamenti sulle carcasse di cinghiali che saranno ritrovate nelle aree limitrofe all’ attuale zona infetta".
Si riporta a tal proposito il link alla sezione del portale del Ministero salute dal quale è possibile reperire materiale informativo da utilizzarsi allo scopo.