Le prove su ciò che le persone mangiano a livello globale sono limitate in termini di portata e rigore, soprattutto per quanto riguarda bambini e adolescenti. Ciò pregiudica la definizione degli obiettivi e l'investimento in azioni basate sull'evidenza per sostenere diete sane e sostenibili. In questa ricerca si sono quantificati i modelli alimentari globali, regionali e nazionali tra bambini e adulti, per fascia di età, sesso, istruzione e urbanità, in 185 paesi tra il 1990 e il 2018, sulla base dei dati del progetto Global Dietary Database.

La misura principale utilizzata è l'Alternative Healthy Eating Index, un punteggio convalidato sulla qualità della dieta.

Gli approcci dietetici per fermare l'ipertensione e i modelli di punteggio della dieta mediterranea sono stati valutati secondariamente.

La qualità della dieta è generalmente modesta in tutto il mondo. Nel 2018, il punteggio medio globale dell'Indice di un'alimentazione sana alternativa era 40,3, con un range da 0 (meno sano) a 100 (più sano), con medie regionali che andavano da 30,3 in America Latina e Caraibi a 45,7 nell'Asia meridionale. I punteggi tra i bambini rispetto agli adulti erano generalmente simili tra le regioni, ad eccezione dell'Europa centro-orientale e dell'Asia centrale, dei paesi ad alto reddito e del Medio Oriente e del Nord Africa, dove i bambini avevano una qualità della dieta inferiore. A livello globale, i punteggi di qualità della dieta erano più alti tra le donne rispetto agli uomini e più rispetto agli individui meno istruiti. La qualità della dieta è aumentata moderatamente tra il 1990 e il 2018 a livello globale e in tutte le regioni del mondo ad eccezione dell'Asia meridionale e dell'Africa subsahariana, dove non è migliorata.

In conclusione, si è riscontrato che la qualità della dieta globale è solo modesta oggi e con solo qualche miglioramento, sebbene incoerente per regione del mondo, negli ultimi tre decenni.

Questi risultati forniscono informazioni globali complete sui modelli dietetici a livello individuale tra bambini e adulti, per età, sesso, istruzione e urbanità. I nostri risultati evidenziano la variazione sostanziale nella qualità della dieta e informano la necessità di politiche nazionali e subnazionali specifiche per migliorare la sicurezza nutrizionale e l'equità nutrizionale.