CONTROLLI UFFICIALI

Manuali e liste di riscontro

SICAL  

In questa pagina sono presenti:

  1. Nota di trasmissione della Regione Emilia-Romagna n. PG/168583 DEL 24/04/2014
  2. Nota di trasmissione della Regione Emilia-Romagna n. PG/807420 DEL 03/11/2015
  3. "Manuale per il controllo ufficiale presso OSA prodotti a base di carne" - Revisione aprile 2014
  4. Lista di riscontro per il controllo ufficiale presso OSA prodotti a base carne - Revisione aprile 2014

 

SICAL  2012

In questa pagina è presente:

  1. Nota di trasmissione della Regione Emilia-Romagna n. PG/257841 del 05/11/2012 - il "Manuale per il controllo ufficiale presso osa prodotti della pesca" e lista di riscontro per il controllo ufficiale presso osa prodotti della pesca - Revisione ottobre 2012

 

SICAL   

In questa pagina sono presenti:

1. Nota di trasmissione della Regione Emilia-Romagna n. PG 2015/454158 del 26/06/2015

2. "Manuale di controllo ufficiale settore carni macinate, preparazioni di carne e carni separate meccanicamente" - Revisione novembre 2012

3. Lista di riscontro per il controllo ufficiale settore carni macinate, preparazioni di carne e carni separate meccanicamente - Revisione novembre 2012

SICAL  2007

In questa pagina sono presenti:

  1. Nota di trasmissione della Regione Emilia-Romagna n. PG 8781/30 del 10/01/2008
  2. "Manuale per il controllo ufficiale presso osa macello e sezionamento di ungulati domestici" - Revisione settembre 2007
  3. Lista di riscontro per il controllo ufficiale presso osa macello e sezionamento di ungulati domestici - Revisione settembre 2007
 

Il progetto SICAL (SICurezza ALimentare) è nato per modernizzare e sviluppare i controlli ufficiali operati dalle Autorità competenti della regione Emilia-Romagna (Servizi veterinari e SIAN delle AUSL regionali) sui processi di produzione del settore alimentare, secondo i requisiti previsti dalle normative europee in materia di sicurezza alimentare.

Presentato dall’Ausl di Parma e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nel 2005, SICAL coinvolge gli addetti ai controlli di tutte le Ausl della Regione, ovvero il personale dei Servizi Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e dei Servizi di sanità pubblica Veterinaria (medici, veterinari, tecnici della prevenzione).

L’obiettivo del progetto è costruire un sistema formalizzato e documentato per la gestione delle attività di controllo ufficiale sulla sicurezza alimentare per garantire:

  • un appropriato livello di sicurezza per i consumatori;
  • maggiore trasparenza nei controlli per gli operatori del settore alimentare.

La sicurezza degli alimenti per il consumatore è infatti il risultato finale dell’applicazione di misure di controllo sul processo di produzione da parte dell’operatore del settore alimentare, e della verifica della efficacia di queste misure da parte delle Autorità competenti del controllo pubblico (rispettivamente Ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali, Regioni e Province autonome, Aziende Sanitarie Locali).

Nel nuovo modello scelto dalla UE sono infatti gli operatori del settore alimentare a decidere autonomamente quali misure organizzative adottare nelle loro aziende per garantire gli standard di sicurezza sanitaria previsti per le loro produzioni. Hanno però l’obbligo di documentare il perché delle misure adottate e i risultati della gestione alle autorità competenti, che hanno il compito di valutare l’applicazione, l’adeguatezza e l’efficacia di queste misure.

Le autorità competenti devono quindi "certificare" l’affidabilità e l’adeguatezza dei sistemi di gestione adottati dagli operatori del settore. Con il progetto SICAL, queste autorità, vengono messe in condizione di svolgere i controlli ufficiali secondo criteri di gestione di qualità riferiti a modelli quali quelli della serie ISO EN UNI 17.000 e comunque in linea con quanto previsto dalla normativa europea.

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