La decisione di lasciar fuori gli allevamenti bovini dalla nuova direttiva sulle emissioni industriali salva un settore cardine del Made in Italy e va incontro alle richieste di Coldiretti che per prima aveva denunciato l’assurdità scientifica di paragonare le stalle alle fabbr

I visoni si confermano gli animali con la più alta probabilità di essere infettati e trasmettere il virus del Covid, mentre la probabilità di contagio per cani e gatti è molto bassa o nulla.

Un'azienda italiana in cinque anni di studi in collaborazione con istituzioni di ricerca e università italiane, spagnole, argentine, brasiliane, USA e neozelandesi, ha messo a punto un additivo alimentare che riesce ad abbattere fino al 30% del metano.

La città olandese di Haarlem, centro da 160mila abitanti a una ventina di chilometri a ovest di Amsterdam, sarà la prima al mondo a vietare la pubblicità di prodotti a base di carne negli spazi cittadini.

Gli allevamenti con oltre 150 bovine da latte, le attività estrattive e le giga-factories che dovranno produrre le batterie Ue sono tra i nuovi settori coperti dalla Direttiva Ue emissioni industriali.

Lo propone la Commissione europea.

"Mangiare meno carne giocherà un ruolo chiave nell'aiutare la Spagna a mitigare gli effetti dell'emergenza climatica, a rallentare il processo di desertificazione e a proteggere la sua vitale industria turistica" lo ha affermato il Ministro per i Consumatori Spagnolo.

Anche l'Italia si prepara a mettere al bando le pellicce.