La Commissione europea ha chiesto un parere scientifico all'Efsa per aiutarli a determinare la giusta fascia d'età per l'introduzione dell'alimentazione complementare (ovvero lo svezzamento) nella dieta di un bambino.
Questa età è stata valutata considerando gli effetti sugli esiti sanitari, sugli aspetti nutrizionali e sullo sviluppo del bambino e dipende dalle caratteristiche e dallo sviluppo dell'individuo.