La Federazione dei Veterinari Europei prende una posizione sulla relazione tra antibiotico resistenza e benessere animale, affermando che gli animali da reddito che sono appropriatamente allevati saranno meno sucettibili ad infezioni e pertanto avranno meno bisogno di essere trattati con antibiotici. Questa potrebbe rappresentare una strada per contrastare l'antibiotico resistenza.

SANTE/10251/2015 COMMISSION STAFF WORKING DOCUMENT

Questo Report del Centro americano per le dinamiche economia e politica delle malattie registra lo stato della risorsa globale rappresentata dagli antibiotici e fornisce l'analisi della gestione politica su tre tematiche: 1) caratteristiche e tendenze globali in antibiotico resistenza e sull'uso degli antibiotici nell'uomo e negli animali; 2) scorte di antibiotici esistenti e frontiera delle ricerca e sviluppo; 3) interventi per razionalizzare l'uso degli antibiotici applicabili in tutti i paesi.

DG(SANTE) 2016-8882 - MR
Gli obiettivi del report sono di ottenere informazioni sull'implementazione delle misure che hanno come scopo quello di contrastare le tematiche concernenti l'antibiotico resistenza relativa all'uso di farmaci veterinari ed identificare esempi di buone pratiche che possono essere utili ad altri stati membri in questo ambito.

Alcuni tra gli obiettivi della strategia svizzera sono:
Garantire l'efficacia degli antibiotici a lungo termine per il mantenimento della salute umana e animale,
Sorveglianza sistematica a livello del comparto umano, animale, agricolo e ambientale per l'utilizzo di procedure standardizzate sull'utilizzo degli antibiotici,
Intensificare la ricerca interdisciplinare sullo sviluppo di nuovi farmaci antibiotici e mezzi diagnostici.

L'obiettivo del piano d'azione per l'antibiotico resistenza è quello di diminuire da una parte gli antibiotici utilizzati in medicina veterinaria con conseguenze per la salute animale e pubblica, dall'altra parte preservare in modo duraturo il complesso di principi attivi antibiotici dato che lo sviluppo di nuovi antibiotici in medicina veterinaria è ridotto.

Negli ultimi anni l’impiego massiccio di antimicrobici in medicina umana e veterinaria ha accelerato la comparsa e la diffusione di microrganismi resistenti. La situazione è peggiorata a causa della mancanza di investimenti nello sviluppo di nuovi antibiotici efficaci. La gravità delle conseguenze è evidente: si stima che ogni anno le infezioni resistenti ai medicinali siano responsabili del decesso di almeno 25000 pazienti e costino all’UE 1,5 miliardi di EUR in spese sanita­rie e perdita di produttività.