L'utilizzo degli antibiotici in allevamento comporta inevitabilmente l'instaurarsi di una pressione selettiva in grado di favorire la selezione e la diffusione di batteri resistenti; tale rischio aumenta a fronte di un uso irrazionale, spesso volto a sopperire a carenze gestionali e strutturali.
In Italia, la filiera suina rappresenta uno dei punti critici per l’insorgenza delle resistenze, questo soprattutto a causa di una gestione degli antibiotici non sempre razionale.
Le principali criticità sono: