La relazione si basa sui dati del 2017 raccolti da tutti i 28 Stati membri dell'Unione europea. Nove altri Paesi del continente europeo hanno riferito dati su alcuni degli agenti zoonotici: Norvegia, Islanda, Svizzera e Liechtenstein, Albania, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro e FYROM.
Dai 10 Laboratori Clinici Microbiologici della Regione, sono stati isolati ceppi di Salmonella enterica. Il report commenta la sporadicità in via preliminare dei casi di salmonellosi associati a singoli genotipi PFGE in Emilia-Romagna ed evidenzia nell’anno 2017, tre potenziali focolai relativi a isolati sierotipizzati e genotipizzati in tempo utile per procedere ad allerte sanitarie.
E’ il mais congelato la probabile fonte di un focolaio infettivo di Listeria monocytogenes che ha colpito cinque Stati membri dell'UE (Austria, Danimarca, Finlandia, Svezia e Regno Unito) dal 2015 in poi. E’ questa la conclusione di una valutazione rapida del focolaio pubblicata dall’EFSA e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC). A partire dall'8 marzo 2018 sono stati segnalati 32 casi, 6 dei quali fatali.
In questo rapporto sono presentati i dati del sistema di sorveglianza delle Malattie Trasmesse da Alimenti (MTA) attivo in Emilia-Romagna. Si definisce episodio di MTA il verificarsi di “due o più casi di malattia correlati al consumo di un alimento comune”. L’analisi dei dati del sistema di sorveglianza fornisce un quadro epidemiologico esaustivo sul fenomeno, approfondendone i diversi aspetti fondamentali: persone malate ed esposte, agenti eziologici coinvolti, veicoli di trasmissione, fattori di rischio.
Il report compilato dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) presenta i risultati delle attività di monitoraggio sulle zoonosi svolte nel 2016 in 37 paesi europei (28 paesi membri e 9 non membri).
Campylobacter, l'agente patogeno di origine alimentare più segnalato negli esseri umani, è stato isolato in 246 307 persone, con un incremento del 6,1% rispetto al 2015. I livelli di Campylobacter nella carne di pollo sono elevati.