Il Frigo Parlante. Sapete valutare la freschezza di un pesce?

Sapete valutare la freschezza di un pesce?

Certo, l'occhio deve essere ben definito e non infossato ma guardare solo l'occhio non basta perché a volte può essere anche rovinato da cattive operazioni di manualità durante la sua gestione o altro e dunque serve sempre guardare a più parametri per essere più sicuri in merito alla sua freschezza.

E' buona norma infatti, a casa, controllare anche l'elasticità della cute facendo una leggera pressione con un dito sul corpo del pesce, l'impronta che faccio sulla pelle dovrebbe prontamente sparire.

Anche prendendo il pesce per la testa questo dovrebbe mantenere una posizione rigida parallela al pavimento, chiaramente questo non sempre avviene anche in conseguenza del sistema di pesca o alla specie.

Anche il muco presente sulla pelle del pesce può essere interessante per capirne la freschezza. In alcune specie come i pesci piatti o le razze il muco è molto abbondante e se trasparente e inodore è sinonimo di freschezza.

Per ultimo, ma sicuramente il parametro più strategico per valutare la freschezza, resta l'odore, ossia mettere il nostro naso vicino all'opercolo, sollevandolo. Sotto ci sono le branchie. Se a questo livello non sentiamo nessun odore o comunque nulla che ci dia fastidio al naso allora molto probabilmente il pesce è davvero fresco!