Comunicazione della Commissione: Linee guida sull'uso prudente degli antimicrobici in medicina veterinaria

Commissione Europea  2015 

Negli ultimi anni l’impiego massiccio di antimicrobici in medicina umana e veterinaria ha accelerato la comparsa e la diffusione di microrganismi resistenti. La situazione è peggiorata a causa della mancanza di investimenti nello sviluppo di nuovi antibiotici efficaci. La gravità delle conseguenze è evidente: si stima che ogni anno le infezioni resistenti ai medicinali siano responsabili del decesso di almeno 25000 pazienti e costino all’UE 1,5 miliardi di EUR in spese sanita­rie e perdita di produttività.
Pertanto, la resistenza agli antimicrobici (AMR - Antimicrobial resistance) costituisce una priorità per la Commissione che, nelnovembre 2011, ha lanciato un piano d’azione quinquennale destinato ad affrontare i crescenti rischi posti da questo fenomeno(1). Il piano d’azione si basa su un approccio olistico, in linea con l’iniziativa «One Health», prevede la partecipazione di tutti i settori e copre tutti gli aspetti della resistenza antimicrobica.