L'Autorità europea per la sicurezza alimentare ha pubblicato un’analisi preliminare sugli scenari potenziali riguardanti il modo in cui un nuovo virus, denominato “virus di Schmallenberg\", potrebbe diffondersi tra gli animali nei prossimi mesi.

Il network su BSE-TSE è stato lanciato nel 2006. I principali obiettivi di questo network sono: migliorare il dialogo tra i partecipanti; condividere la valutazione dei rischi, migliorare la conoscenza e la fiducia nelle valutazioni scientifiche effettuate nell'UE.

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare è accusata da alcune Ong di “conflitto d’interessi” e di “scarsa trasparenza” per pareri scientifici espressi di recente su sostanze legate alla catena alimentare. L'Efsa respinge le accuse come, ha già fatto in passato, e ha organizzato per il 5 marzo 2012 una sessione informativa a Bruxelles in cui verranno presentate le norme di attuazione relative alla politica sull’indipendenza dell'Autorità.

Un documento dell'Agenzia per la sicurezza alimentare tedesca affronta il problema dei batteri patogeni resistenti agli antibiotici e utilizzati in medicina veterinaria.

Lo “Sportello etichettatura e Sicurezza alimentare” promosso dalla Camera di commercio di Torino e Cuneo è stato esteso a tutte le sedi piemontesi. L'obiettivo dello sportello è di assistere le piccole imprese alimentari alle prese con normative e nuove legislazioni.

L'Agenzia nazionale francese per la sicurezza sanitaria, l'ambiente ed il lavoro (Anses) ha realizzato uno studio sull'esposizione dei consumatori che assumono con regolarità pesce d'acqua dolce a sostanze altamente tossiche come i Policlorobifenili (PCB). Sulla base dei risultati, l'Anses ha stabilito una frequenza massima di consumo: 1 volta ogni 2 mesi per le donne in età fertile, in gravidanza o allattamento e per i bambini sotto i 3 anni; 2 volte al mese per il resto della popolazione.

La Regione Piemonte ha approvato nuove “Linee guida per il controllo igienico sanitario della qualità delle acque utilizzate nelle imprese alimentari” che contengono indicazioni sulle modalità di gestione e sulla tipologia di controllo delle acque potabili, focalizzando l’attenzione sui processi in cui l’acqua può influenzare la salubrità del prodotto finale.

L'Autorità per la sicurezza aimentare europea ha pubblicato un report dove dice che al momento non è possibile stabilire una relazione di causa-effetto tra le proteine della soia e la riduzione del colesterolo. La richiesta era stata fatta da European Natural Soyfood Manufacturers Association (ENSA), European Vegetable Protein Federation (EUVEPRO) e da Soya Protein Association (SPA) che chiedevano il nullaosta per una lindicazione salutistica sulle etichette dei prodotti alimentari.

E' stato pubblicato il materiale del 30° congresso mondiale veterinario sull'uso dei farmaci antimicrobici, tenutosi a Cape town l'11 ottobre 2011.