La mancanza dell’indicazione della data entro cui vanno consumati i prodotti alimentari o il superamento di detta data, se indicata, non integra l’elemento obiettivo del reato di cui all’art. 5, comma 1, lett. b) – distribuzione per il consumo di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione -, bensì costituisce soltanto un illecito amministrativo (Cassazione, ordinanza 26413/13).