La Commissione sollecita l'Italia sul bando delle gabbie non modificate per le galline ovaiole

La Commissione Europea ha inviato un parere motivato a dieci Stati Membri che non hanno attuato correttamente la direttiva 1999/74/CE che introduce il divieto dell'uso di gabbie non modificate per le galline ovaiole. Il Belgio, la Grecia, la Spagna, la Francia, l'Italia, Cipro, l'Ungheria, i Paesi Bassi, la Polonia e il Portogallo consentono ancora l'uso di gabbie non modificate per le galline ovaiole nonostante il divieto sia entrato in vigore nel gennaio 2012 e nonostante il fatto che essi avessero avuto 12 anni per adeguarsi alle nuove regole. L'invio di un parere motivato costituisce il passo successivo nella procedura prima del deferimento del caso alla Corte di giustizia dell'Ue.

Data di pubblicazione: 
01/01/2012
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