Direttiva Europea sull'etichettatura dei succhi di frutta, incluso il succo di pomodoro
Dal recepimento della Direttiva 2012/12 UE, il Decreto Legislativo 19 febbraio 2014, n. 20 sui prodotti alimentari e, in particolare, sull'etichettatura delle bevande, prevede l'entrata del pomodoro nella lista dei frutti utilizzabili nella produzione di succhi e che i succhi di frutta non potranno contenere zuccheri aggiunti o edulcoranti; quindi l'utilizzo in etichetta della dicitura senza zuccheri aggiunti, non sarà più consentito dal 28 aprile 2015. Per la chiarezza e trasparenza della denominazione di vendita, il tipo di frutta contenuto nel prodotto dovrà essere indicato nella denominazione commerciale del succo, in modo da impedire che un prodotto composto da una miscela del 90% di mela e dal 10% di succo di fragola venga etichettato come succo di fragola, dovrà essere invece necessariamente essere commercializzato con la denominazione \"mela e succo di fragola\". Nel caso invece che il succo utilizzi tre o più tipi di frutta, si dovrà mettere in etichetta l'indicazione generica \"più specie di frutta\" o \"più frutti\", o simili.