Efsa e fenilbutazone in carne di cavallo

Da una valutazione congiunta dell'autorita' europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e dell'Agenzia europea dei medicinali (EMA) emerge che non e' possibile impostare livelli di sicurezza per l'antinfiammatorio fenilbutazone nei prodotti alimentari di origine animale. Per questo motivo l'utilizzo nella catena alimentare dovrebbe rimanere vietato. Le agenzie ribadiscono la necessità di migliorare il monitoraggio e la comunicazione dei dati sulla presenza di residui di medicinali veterinari negli animali vivi e nei prodotti alimentari di origine animale.

Data di pubblicazione: 
15/04/2013
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