Polli e farmaci: aumenta l’antibiotico-resistenza
La crescente presenza di batteri antibiotico-resistenti, dovuta all’uso eccessivo e improprio di farmaci, è forse il principale problema degli allevamenti intensivi di animali da reddito soprattutto nel settore dei polli da carne. La questione è legata ai metodi di allevamento e alla qualità della vita degli animali, come evidenzia il recente report del Ministero della salute sulla presenza di batteri antibiotico-resistenti negli avicoli. Il documento rivela la presenza di livelli preoccupanti di antibiotico-resistenza nei polli. Si tratta di un dossier diffuso dall’associazione Compassion in Word Farming CIWF, che chiede al Ministro – anche attraverso una petizione popolare – di proporre un piano obbligatorio per ridurre il consumo di antibiotici, con obiettivi e scadenze precisi, analogamente a quanto è stato fatto in altri paesi, in modo da abolire ”l’uso sistematico e profilattico” di questi farmaci.