L’ultimo rapporto annuale della EMA (European Medicines Agency, News: 18/11/2022) ci informa che nella Unione Europea, Svizzera e Regno Unito, la vendita di antibiotici è crollata del 47% nella decade 2011 -2021, con un calo del 5,5% solo l’anno scorso.
Una tossina vegetale dalle promettenti proprietà antibiotiche potrebbe ora sviluppare tutto il suo potenziale, grazie a uno studio che ne ha osservato più da vicino il funzionamento.
La resistenza agli antimicrobici (AMR), di cui l’Antibiotico-Resistenza (ABR) rappresenta certamente il fattore di maggiore rilevanza, è un fenomeno che avviene naturalmente nei microrganismi come forma di adattamento all’ambiente ed è dovuto alla capacità di questi ultimi di mutare e acquisire la capacità di resistere a molecole potenzialmente in grado di ucciderli o arrestarne la crescita.
Nel pieno rispetto dell’approccio “One Health”, la strategia veterinaria è inglobata nel Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR), concorrendo al raggiungimento degli obiettivi generali che mirano a ridurre l’incidenza e l’impatto delle infezioni causate da batteri resistenti agli antibiotici.
Il rapporto regionale 2021 sulla sorveglianza dell'antibioticoresistenza e sull'utilizzo di antibiotici in Emilia-Romagna presenta i risultati forniti dai laboratori (Sistema LAB) e dai flussi dell’assistenza farmaceutica (AFT), dell’assistenza farmaceutica territoriale (AFT) e dei farmaci a erogazione diretta (FED).
In occasione della Giornata europea degli antibiotici, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato i rapporti aggiornati delle sorveglianze nazionali AR-ISS (sorveglianza nazionale dell’antibiotico-resistenza) e CRE (sorveglianza delle batteriemie da Enterobatteri resistenti ai carbapenemi) con i dati relativi al 2021.
“Diffondi la consapevolezza, ferma la resistenza agli antibiotici” è il tema dell’edizione 2022 della Giornata europea degli antibiotici (18 novembre) coordinata nell’UE dall’ECDC, nell’ambito della più ampia settimana mondiale sulla consapevolezza sull’utilizzo degli antibiotici (18-24 novembre), a sua volta organizzata da OMS, FAO, UN Environment Programme (UNEP) e OIE.