Recentemente il Prof.Broom, dell'Università di Cambridge ha presentato il documento “Animal Welfare in the European Union: progress so far and future prospects” commissionato dal comitato petizioni del Parlamento Europeo. In questo documento Broom riconosce l'importanza della legislazione Europea sul benessere animale, ma questa è arrivata ad un punto di arresto. La Commissione Europea deve alimentare un maggiore dialogo con i portatori di interesse e focalizzare l'attenzione sulla legislazione europea esistente. Broom ha sottolineato l'importanza di ricoprire quei vuoti legislativi riguardanti animali da reddito come conigli, anatre, tacchini e pesce d'acquacoltura, nonostante la valutazione del rischio sia emerso in passato in relazione alla riproduzione allevamento , trasporto e macellazione di queste specie. La Commissione Agricoltura voterà un documento la prossima settimana per chiedere una normativa che applichi standards minimi sulla protezione dei conigli. La necessità di nuova legislazione è supportata dall'opinione pubblica: sondaggi dell'Unione Europa indicano che i cittadini europei sono interessati al benessere animale sia dentro che fuori dall'Europa.