Un test semplice ed economico per verificare le indicazioni sulla salute legate all’olio d’oliva

l fatto che i polifenoli dell’olio d’oliva contribuiscano alla protezione dei lipidi ematici dallo stress ossidativo, uno stress fisiologico del corpo che può causare mutazioni del DNA e portare a malattie come il cancro, le malattie cardiache e del sangue, il diabete e le malattie neurodegenerative, è ben documentato. Il regolamento europeo ci dice che questi benefici diventano tangibili con un’assunzione giornaliera di 20 g di olio d’oliva e che possono essere affermati solo quando tale assunzione giornaliera contiene almeno 5 mg di idrossitirosolo e dei suoi derivati. Verificare la conformità con questi requisiti non è facile come potrebbe sembrare.

Data di pubblicazione: 
23/02/2017