L’Unione Europea garantisce livelli di sicurezza alimentare tra i più elevati al mondo, grazie ad una solida base legislativa a tutela dei consumatori. Un elemento chiave per assicurare un rapido scambio di informazioni tra i Paesi Membri, in caso di rischi per la salute umana e/o animale legati al consumo di alimenti e mangimi, è rappresentato dal sistema di allerta rapido.
L’Istituto Superiore di Sanità ha segnalato, all'11 giugno, 20 casi di epatite colestatica acuta, non infettiva e non contagiosa, riconducibili al consumo di curcuma.
Gli integratori a base di curcuma sono saliti a n. 22 e sono i seguenti: