Aumento nell'utilizzo di vaccini e una migliore igiene e biosicurezza, sono i due cambiamenti più comuni che i produttori di carne suina, bovina e avicola stanno attuando per ottenere una diminuzione dell'uso di antibiotici. Questo è emerso da uno studio condotto da un gruppo di ricerca negli USA condotto tra produttori di carne suina, bovina e avicola nel 2016. Dal gennaio 2017 un nuovo regolamento sull'uso degli antibiotici è diventato esecutivo negli USA: questo ha previsto che il medico veterinario debba prescrivere mangimi medicati (con antibiotici come additivi). Negli additivi nei mangimi c'è stato il cambiamento maggiore con un aumento dell'impiego dei probiotici. Il 90% dei prodottori di carne avicola (più che in altre specie) hanno indicato che che sarebbero passati dall'uso di uno o più additivi nei mangimi per limitare l'uso di antibiotici. Solo il 38% dei produttori ha ritenuto di poter mantenere i livelli di produzione e di profitto senza l'impiego di antibiotici.