Elevato uso di fertilizzanti minerali in Unione Europea nel 2020

29/06/2022

La quantità di fertilizzanti minerali – a base di azoto e fosforo – utilizzata nella produzione agricola nell’UE ha raggiunto 11,2 milioni di tonnellate nel 2020. Si tratta di un aumento del 2,9% su base annua (rispetto al 2019) e dell’8,3% rispetto al 2010.

Secondo le stime di Eurostat, nel 2020 il consumo dfertilizzanti azotati da parte dell’agricoltura è stato di 10,0 milioni di tonnellate nell’UE, simile alla quantità media consumata tra il 2010 e il 2019, anche se con un aumento del 6.9% rispetto al 2010.

Questa fluttuazione nell’uso di fertilizzanti azotati attorno al livello di consumo medio contrasta con i forti cali osservati negli anni ’90 e 2000, in seguito all’introduzione della direttiva sui nitrati (ND) nel 1991 e all’introduzione dei programmi d’azione nazionali per le Zone Vulnerabili da Nitrati (ZVN).

Il consumo di fertilizzanti a base di fosforo nel 2020 è stato superiore alla media a medio termine ed ha raggiunto 1,2 milioni di tonnellate, con un aumento del 6% in più rispetto al 2019.

Il consumo totale di fosforo nel 2020 è stato particolarmente elevato per i produttori agricoli con le maggiori superfici agricole utilizzate. Spagna, Francia, Polonia, Germania e Italia hanno utilizzato tra le 100.000 e le 215.000 tonnellate di fertilizzante a base di fosforo nella loro produzione agricola nel 2020.

Tuttavia, vi sono stati alcuni Stati membri in cui l’uso di fertilizzanti azotati e/o fertilizzanti al fosforo è diminuito nel decennio compreso tra il 2010 e il 2020, compresi alcuni dei principali produttori agricoli dell’UE. Infatti, l’uso di fertilizzanti azotati in agricoltura è diminuito del 12,6 % in Germania e l’uso di fertilizzanti al fosforo si è dimezzato (-50,9 %) nei Paesi Bassi.

 

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