Secondo l'Istituto Superiore Sanità per la Protezione e la Ricerca Ambientale, le api sono responsabili "di circa il 70 per cento dell'impollinazione di tutte le specie vegetali viventi" nel mondo e garantisce "circa il 35 per cento della produzione globale di cibo".

In Europa una specie di api su dieci è a rischio estinzione e i tassi di mortalità, raccolti nel lontano 2013 dal progetto EPILOBEE, sono drammaticamente alti in Belgio (32,4%), Regno Unito (29,3%) e Francia (13,7%).

Quanto valgono le api in un sistema agricolo come quello statunitense? Molto più del previsto, e cioè ben 34 miliardi di dollari all’anno, se si considerano sia le specie domestiche che quelle selvatiche.

«Che fine hanno fatto le api?»: era il 2013 quando ci ponevamo questa domanda, che ritorna ora a preoccupare biologi ed esperti del settore.

Alveari sentinella per individuare gli stress ambientali, chimici e biologici per le api del continente.

Pesticidi, nuovi predatori, campi fioriti che spariscono per fare posto a strade e palazzi.

Quello che le api ci dicono: sull'Autosole c'è un enorme quantità di particolato, ma non è dovuto a tubi di scappamento o motori, ma all'usura delle pastiglie dei freni.

I raccolti di miele sono diminuiti del 40% quest'anno, a causa di condizioni meteorologiche estreme, secondo l'associazione europea degli agricoltori COPA-COGECA, che ha lanciato l'allarme e ha avvertito che il settore ha urgente bisogno dell'aiuto della Commissione europea.