Il Comitato veterinario permanente (Standing Committee for plants, animals, food and feed) ha approvato, nell’ultima riunione della sezione Salute e benessere animale, la Decisione di esecuzione che riconosce lo status di regione ufficialmente indenne per Tubercolosi bovina dell’Umbria.

Sono in aumento le segnalazioni di trasmissione di patogeni dall’uomo all’animale o zoonosi inverse. Esempi recenti includono MRSA (Staphylococcus aureus meticillino-resistente), virus dell’influenza A, Cryptosporidium parvum e Ascaris lumbricoides. Uno studio ha fornito una revisione d’insieme della letteratura pubblicata circa le zoonosi inverse. 

L’echinococcosi è una parassitosi che può colpire il cane e trasmettersi anche all’uomo. In questo opuscolo della Regione Veneto trovi informazioni e consigli utili per prevenire questa malattia.

Amplificata la trasmissione durante gli anni di circolazione di H1N1, in uno studio USA. I suini possono ospitare virus influenzali patogeni per l’uomo. Studi indicano un maggior rischio di casi di influenza umana tra gli individui in contatto con i suini. I risultati suggeriscono che la concentrazione di allevamenti suini aveva amplificato la trasmissione dell’influenza durante gli anni di circolazione del virus H1N1.

La Federazione dei medici veterinari Europei (FVE) ha coordinato il progetto \"CALLISTO\" (Companion Animals multisectoriaL interprofessionaL Interdisciplinary Strategic Think tank On zoonoses). In Dicembre 2014 CALLISTO ha concluso le attività di ricerca previste nei 3 anni di progetto finanziato dall’Unione Europea. Il report del progetto CALLISTO dà una visione d’insieme della situazione attuale sul ruolo degli animali da compagnia quale fonte di malattie infettive per l’uomo e per gli animali da reddito.

In Sardegna interessato il 95 per cento degli allevamenti. La zoonosi nell'isola colpisce l'uomo quasi sette volte più che nella penisola.