Report sulle migliori pratiche per prevenire la morsicatura delle code

Commissione Europea  2016 

La Direttiva Europea sulla protezione dei suini cita 'I suini devono avere accesso permanente a una quantità sufficiente di materiali che consentano loro adeguate attività di esplorazione e manipolazione (paglia, fieno, legno, segatura, compost di funghi, torba o un miscuglio di questi) senza comprometterne la salute. 'Né il mozzamento della coda né la riduzione degli incisivi dei lattonzoli devono costituire operazioni di routine, ma devono essere praticati soltanto ove sia comprovata la presenza di ferite ai capezzoli delle scrofe o agli orecchi o alle code di altri suini. Prima di effettuare tali operazioni si devono adottare misure intese ad evitare le morsicature delle code e altri comportamenti anormali tenendo conto delle condizioni ambientali e della densità degli animali. È pertanto necessario modificare condizioni ambientali o sistemi di gestione inadeguati.​' 'Gli Stati membri provvedono affinché, le scrofe e le scrofette abbiamo accesso permanente al materiale manipolabile che soddisfi almeno i pertinenti requisiti elencati in detto allegato.'  Questo documento suggerisce le pratiche migliori per ridurre la necessità di tagliare le code in diversi sistemi di allevamento e da inoltre una panoramica sui vari fattori che contribuiscono alla morsicatura della coda.  Incoraggia l'utilizzo di materiale di arricchimento più adatto alle circostanze produttive (tipo di allevamento, condizioni climatiche, materiali disponibili, impatto economico).