Giornata nazionale della salute della donna

Il 22 aprile si celebra in Italia la Giornata nazionale della salute della donna, istituita e promossa su iniziativa del ministero della Salute e della Fondazione Atena Onlus.

La Giornata, giunta quest'anno alla settima edizione,  è un’occasione per porre al centro dell’attenzione i temi legati alla salute della donna e alla sua tutela, dalla promozione di comportamenti sani e dalla prevenzione, all’accesso alle cure sul territorio, alla sensibilizzazione sull’importanza di prendersi cura della propria salute in ogni età della vita.

L’aspettativa di vita delle donne è migliorata negli anni, ma per far sì che l’invecchiamento si accompagni a una buona qualità della vita è importante mantenere comportamenti sani per tutta la durata della stessa.

  • seguire una corretta alimentazione
  • praticare regolare attività fisica
  • non fumare ed evitare il consumo di qualsiasi prodotto con nicotina
  • evitare il consumo rischioso e dannoso di alcol

 

L’alimentazione amica del benessere e della salute

Un regime dietetico vario ed equilibrato garantisce un apporto di nutrienti ottimale e permette anche l’apporto di sostanze che svolgono un ruolo protettivo o preventivo nei confronti di determinate patologie, come le malattie cardiovascolari, che rappresentano la prima causa di morte in Italia, anche per le donne.

Una corretta alimentazione, già a partire dal periodo pre-concezionale, aiuta a portare avanti la gravidanza nel migliore dei modi, e riduce il rischio di parto pretermine, diabete gestazionale, e anche il feto ne trae beneficio.

Durante l’infanzia e l’adolescenza, un’alimentazione corretta consente l’apporto di tutti i nutrienti necessari all’accrescimento. In adolescenza, periodo caratterizzato da profondi cambiamenti fisici, psichici e comportamentali, ad esempio, aumenta il fabbisogno di energia e di alcuni nutrienti come ferro, calcio e vitamine.

Nel corso della menopausa si verifica spesso un aumento di peso e una diversa distribuzione del grasso corporeo, che si accumula soprattutto a livello addominale. Per mantenere un peso ottimale, oltre all'importanza di condurre uno stile di vita attivo, è necessario un adeguato apporto calorico, facendo comunque in modo che l’alimentazione sia varia e comprenda tutti i gruppi alimentari principali. Per approfondirepagina Donna e alimentazione

 

Data di pubblicazione: 
22/04/2022
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