Regione Emilia Romagna, in arrivo la ricetta elettronica

In base a quanto stabilito delle disposizioni emanate con la Legge 20 novembre 2017, relative alla tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati, a partire dal 1°settembre 2018 sarà obbligatorio su tutto il territorio nazionale, sia per gli animali destinati alla produzione di alimenti che per gli animali da compagnia, l’utilizzo della ricetta veterinaria elettronica.

Questa importante innovazione permetterà di attuare un maggior controllo sull’uso corretto e responsabile dei farmaci e di migliorare le attività di sorveglianza sul consumo di antimicrobici negli animali. Disponendo   infatti   di dati precisi sulle vendite e sui consumi di antibiotici nelle singole specie, categorie e filiere produttive, sarà possibile intervenire direttamente nelle situazioni ritenute a maggior rischio, per potenziare i controlli di farmacosorveglianza, biosicurezza e benessere animale e per promuovere l’utilizzo consapevole degli antimicrobici, anche mediante la diffusione  delle Linee​ Guida messe a punto dalla nostra Regione e condivise con il Ministero della Salute e con le altre Regioni e Province Autonome.

Tali obiettivi sono sanciti anche dal Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico Resistenza 2017- 2020 e sono ritenuti fondamentali nell’ambito dell’approccio cosiddetto ONE HEALTH sul fenomeno dell’antimicrobico resistenza nell’uomo e negli animali.

La digitalizzazione della prescrizione medico veterinaria rappresenterà inoltre una notevole semplificazione degli adempimenti richiesti a farmacisti, grossisti, mangimifici, veterinari e allevatori, poiché ridurrà molte delle registrazioni attualmente obbligatorie per prescrizione, dispensazione ed utilizzo dei medicinali negli animali. 

La Regione Emilia Romagna, allo scopo di favorire un passaggio graduale alla digitalizzazione della ricetta veterinaria, ha predisposto un percorso che prevede l’attuazione in contemporanea di un’attività di formazione rivolta a tutti gli attori interessati a questa radicale modifica e di una attività di sperimentazione, con coinvolgimento iniziale di poche realtà rappresentative delle principali tipologie e filiere e successivo allargamento al resto degli attori interessati.

A questo scopo il 29 gennaio 2018 è stato organizzato un primo momento formativo, rivolto al mattino alle Associazioni di Farmacisti, Grossisti e Mangimifici e al pomeriggio a Veterinari Pubblici e Liberi Professionisti, per informare e presentare il percorso regionale di attuazione della sperimentazione. Faranno seguito a questo primo evento, altri momenti formativi,  organizzati a livello Regionale per filiera o specie animale (bovini, suini, avicoli, equidi, animali da compagnia ecc.) e rivolti a veterinari pubblici e liberi professionisti e organizzati a livello Provinciale dai Servizi veterinari delle Aziende USL, rivolti  agli  Ordini dei Veterinari e Farmacisti e agli Allevatori.

Il materiale della giornata di formazione del 29 gennaio 2018 è disponibile seguendo questo link.