Ricostruita l'origine dello Staphylococcus aureus Meticillino resistente
Ricostruite le origini del più temuto dei superbatteri resistenti agli antibiotici, lo Staphyilococcus aureus. L'analisi del suo Dna ha permesso di inseguirlo indietro nel tempo fino all'800 e di individuare quando e dove è diventato così pericoloso. Individuare l'origine dei superbatteri è importante per studiare diffusione e frequenza delle malattie ad essi associati, al fine di prevenire e controllare i potenziali focolai. I ricercatori si sono concentrati su un particolare ceppo di stafilococco aureo, chiamato USA300, che ha iniziato a diffondersi negli Stati Uniti circa 17 anni fa, e che è responsabile di infezioni molto aggressive, come una particolare forma di polmonite. Secondo i dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA) rappresenta una delle infezioni del sangue resistenti agli antibiotici più comuni insieme a Escherichia coli multiresistente – hanno causato nel 2007 più di 8.200 decessi in 31 Paesi Europei.