Le nuove tecnologie alimentari per il nostro futuro approvvigionamento alimentare

Entro il 2050, si stima che la popolazione mondiale supererà il record dei 9 miliardi di abitanti.

Questo aumento previsto di popolazione, associato ad una rapida urbanizzazione, creerà numerose sfide sociali e ambientali.

Le innovative tecnologie alimentari offrono soluzioni entusiasmanti per aiutarci ad affrontare le eccessive richieste per le risorse agricole, per ridurre lo spreco alimentare e per fornire un’adeguata alimentazione per tutti.

Tra le potenziali opportunità nel fornire un adeguato apporto alimentare a lungo termine troviamo:

1) Alimenti stampati: personalizzati per il consumatore - Per creare prodotti alimentari sostenibili, personalizzati e con un valore nutrizionale si utilizzano delle innovative tecnologie di stampa 3D.2 Delle stampanti automatizzate guidate da computer producono alimenti strato per strato utilizzando puree o ingredienti fusi, come formaggi, cioccolato o perfino carne.

2) ​Tecniche innovative di miglioramento genetico: il miglioramento delle colture sfama più bocche - Dato che la popolazione mondiale continua a crescere, le pratiche agricole devono affrontare la sfida di massimizzare l’efficienza produttiva per soddisfare la crescente domanda. Per cercare di alleviare questo onere, le tecniche di modifica genetica possono migliorare il valore nutrizionale delle colture e ridurre le perdite creando piante con caratteristiche più forti, come la resistenza alle malattie. 

3) In vitro: rinnovamento dell’industria della carne? - Sulla base dei modelli di previsione sul consumo di carne nel futuro, la produzione annuale dovrà essere incrementata da 200 a 470 milioni di tonnellate, per soddisfare la domanda della crescita demografica. Sostituire alcuni prodotti a base di carne (come le carni bovine) con delle alternative potrebbe aiutare a compensare gli effetti negativi dovuti allo sfruttamento del territorio e all’emissione dei gas serra.

I nuovi processi di produzione di alimenti qui descritti potrebbero necessitare di un’autorizzazione ai sensi della pertinente legislazione Europea sugli alimenti, nonché di una valutazione di sicurezza effettuata dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA). I legislatori potrebbero anche dover rivalutare l’attuale definizione di coltura geneticamente modificata (GM), per spiegare le tecniche di modifica genetica come la CRISPR-Cas9 che differisce dalle precedenti tecniche dato che modifica i geni dell’organismo stesso anziché introdurre dei geni provenienti da altri organismi.

 

Foto tratto dal profilo Twitter di Eufic

Data di pubblicazione: 
11/03/2019
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