L'UE dà l'ok all'Irlanda per le etichette "salutari" su vini e alcolici

03/02/2023

Il governo irlandese è “grato e in qualche modo sorpreso” che la Commissione Europea non abbia respinto la sua bozza di regolamento per le etichette con avvisi sulle controindicazioni per la salute da apporre sugli alcolici, nonostante i tentativi di altri Stati membri di bloccare la proposta.

La bozza di regolamento della legge irlandese sulla salute pubblica (alcol) del 2018, che affronta per la prima volta il tema dell’alcol come questione di salute pubblica nel quadro giuridico irlandese, richiederebbe l’aggiunta di avvertenze sanitarie obbligatorie sulle etichette dei prodotti alcolici, come quelle sui prodotti del tabacco.

Qualsiasi tentativo nazionale di regolamentare l’etichettatura degli alimenti è malvisto a livello europeo in quanto potrebbe frammentare il mercato unico creando standard e requisiti di marketing diversi per le aziende che operano nel settore.

Per questo motivo, una proposta di etichettatura degli alimenti da applicare a livello nazionale e non a livello europeo richiede una procedura di approvazione specifica da parte della Commissione europea ai sensi della direttiva sulla trasparenza del mercato unico (SMTD) e del regolamento UE del 2011 sulle informazioni alimentari ai consumatori.

Il processo di consultazione sull’etichettatura irlandese degli alcolici, condotto dal Technical Regulation Information System (TRIS) della Commissione europea, aveva il compito di prevenire gli ostacoli tecnici al commercio interno. Si è formalmente concluso il 22 dicembre senza che venissero sollevate obiezioni – un verdetto che, dal punto di vista procedurale, equivale a una tacita approvazione.

I Paesi produttori di vino non sono convinti dell’approccio unilaterale dell’Irlanda, Il ministro dell’Agricoltura spagnolo Luis Planas ha chiesto un approccio comune all’etichettatura degli alcolici per preservare il mercato unico.

Una coalizione di Stati membri guidata da Italia, Francia e Spagna si è schierata contro la bozza di regolamento durante l’ultima riunione dei ministri dell’Agricoltura dell’UE, lunedì (30 gennaio).

In un documento congiunto, la coalizione ha dichiarato che spera di persuadere il governo irlandese ad assumere posizioni più miti attraverso il dialogo e ad abbracciare un approccio a livello europeo all’etichettatura degli alcolici invece di decisioni nazionali.

Oltre all’etichettatura degli alcolici, la legge irlandese sulla salute pubblica contiene una serie di misure, dalla pubblicità alla sponsorizzazione, alla separazione dei prodotti alcolici nei negozi al dettaglio, nonché meccanismi finanziari come il prezzo minimo unitario, che stabilisce un prezzo minimo al di sotto del quale i prodotti alcolici non possono essere venduti.

Categoria Notizia: