Ricerca Crea: atteggiamenti degli adolescenti verso il cibo durante la pandemia

Tra i cambiamenti peggiorativi migliorativi si segnalano il recupero quella della “socialità” dei pasti in famiglia favorita dal maggior tempo trascorso in casa (96% dei casi), la maggiore attenzione alla sicurezza dei prodotti, legata al bisogno da parte dei giovani di rassicurazione rispetto a tutto ciò che si mangia e si beve, e  la diffusa propensione al “salutismo” alimentare (2 adolescenti su 3 hanno iniziato a scegliere cibi con meno grassi, meno zuccheri, meno sale e/o hanno ridotto la quantità complessiva di cibo consumato) la crescente aderenza ai principi-guida della cosiddetta “dieta mediterranea” e la riscoperta dei prodotti tipici del territorio, a cui  il 70/80% degli adolescenti associa una straordinaria superiorità qualitativa.

 

Data di pubblicazione: 
27/01/2022
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