UE: maggiore trasparenza per i consumatori che acquistano online

In data 2 aprille 2019 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio su un rafforzamento e una migliore applicazione delle norme in materia di tutela dei consumatori.

I principali miglioramenti saranno i seguenti: maggiore trasparenza per i consumatori che effettuano acquisti online, sanzioni efficaci e norme chiare per contrastare il problema del doppio standard qualitativo dei prodotti nell'UE.

Queste nuove norme sono state proposte dalla Commissione europea nell'aprile dell'anno scorso nell'ambito del "New deal per i consumatori".

Le misure adottate apporteranno benefici tangibili per i consumatori.

  • Introdurre sanzioni efficaci per le violazioni del diritto del consumo dell'UE - Le autorità nazionali di tutela dei consumatori potranno imporre sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive in modo coordinato. Per le violazioni diffuse che colpiscono consumatori in più Stati membri e che sono soggette a un'esecuzione coordinata a livello UE, la sanzione massima applicabile in ciascuno Stato membro sarà pari a non meno del 4% del volume d'affari annuo del professionista.  
  • Contrastare le differenze di qualità nei beni di consumo - Le nuove regole qualificano come pratica ingannevole la commercializzazione di un prodotto come identico a uno stesso prodotto in altri Stati membri, se tali beni presentano in realtà, ingiustificatamente, composizioni o caratteristiche molto diverse. 
  • Rafforzare i diritti dei consumatori onlineIn caso di acquisti online, ai consumatori dovrà essere chiaramente comunicato se stanno comprando prodotti o servizi da un professionista o da un privato, in modo da sapere di quale tutela godono in caso di problemi. In caso di ricerche online, ai consumatori sarà chiaramente comunicato se il risultato della ricerca è sponsorizzato da un professionista. I consumatori saranno inoltre informati in merito ai principali parametri che determinano la classificazione dei risultati della ricerca.

 

Leggi anche "new deal" per i consumatori.

 

 

Data di pubblicazione: 
03/04/2019
Categoria Notizia: