Scarsa attività fisica, poca frutta e verdura in tavola e in lotta con la bilancia. E’ questa la fotografia scattata dai Sistemi di sorveglianza Passi (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) coordinati dall’ISS sulla popolazione 18-69 anni (Passi) e sugli ultra65enni (Passi d’argento).
E’ la prima volta che i dati delle due sorveglianze escono contemporaneamente sulle tematiche comuni in modo da consentire una lettura integrata su questi aspetti dai 18 in su.
Sia la zanzara tigre (Aedes albopictus) che la zanzara comune (Culex pipiens) non sono in grado di trasmettere il virus SARS-CoV-2.
Lo dimostrano i dati preliminari di uno studio condotto da un team di entomologi e virologi dell’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, proprio per valutare, attraverso prove di infezione sperimentale, la competenza vettoriale delle due specie di zanzare.
Un nuovo rapporto di OMS, UNICEF e International Baby Food Action Network (IBFAN) rimarca la necessità di un impegno ancora più forte contro la promozione dei sostituti del latte materno.
Lo ricorda il Progetto Cuore nei materiali divulgativi predisposti nell’ambito delle attività finalizzate alla riduzione del consumo di sale nella popolazione italiana e alla realizzazione del Progetto CCM “Monitoraggio del consumo medio giornaliero di sodio nella popolazione italiana“.
Un poster e una brochure, pensati per i cittadini e per gli operatori sanitari, spiegano come, quanto e perché è importante diminuire l’uso del sale nell’alimentazione quotidiana.
I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e Covid-19, in particolare l’anoressia, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata, sono un problema di sanità pubblica di crescente importanza per la loro diffusione, l’esordio sempre più precoce tra i giovani e l’eziologia multifattoriale complessa.
La paura di infezione e l’isolamento sociale possono aumentare il rischio di ricaduta o peggiorare i disturbi dell’alimentazione.
Cosa possiamo fare per mangiare meglio e rimanere in salute?
Aumentiamo la quota di alimenti vegetali nella nostra dieta. Più frutta e verdura e più legumi in ogni pasto della giornata
Tra i cereali privilegiamo quelli integrali che sono un valido alleato per la salute dell’intestino e tendono a saziare di più, aiuto efficace per mangiare meno