Il numero di luglio 2022 della newsletter Clinical Digest, curata dal National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH) americano, sintetizza lo stato delle conoscenze scientifiche relative ai benefici degli integratori alimentari sulle funzioni cognitive, la demenza e l’Alzheimer.
Nella newsletter viene riportato che sebbene qualche studio abbia mostrato effetti positivi di alcuni integratori sulla prevenzione del declino delle funzioni cognitive, non c’è ancora sufficiente evidenza a sostegno di questo effetto.
E' online, sul sito dell'Istituto Superiore Sanità, il bollettino settimanale della sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus. Al momento il numero dei casi è leggermente più alto, ma comunque confrontabile, rispetto a quelli registrati negli altri anni non epidemici, e lontano dai valori osservati nel 2018.
Il 24 maggio 2022, l’Assemblea Mondiale della Sanità ha reso esecutivi gli obiettivi del nuovo “Global alcohol action plan 2022-2030 to strengthen implementation of the Global Strategy to Reduce the Harmful Use of Alcohol”, cioè il Piano d'azione (2022-2030) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per implementare efficacemente la strategia globale di riduzione dell’uso dannoso di alcol come priorità di salute pubblica.
Le zecche sono diffuse in tutto il mondo e se ne conoscono circa 900 specie. In Europa sono presenti la famiglia degli Ixodidi, o zecche dure per la presenza di uno scudo dorsale coriaceo e quella degli Argasidi o zecche molli, senza scudo. In Italia sono note 36 specie di zecche raggruppate in 7 generi.
Il 20 di maggio, a bordo della nave scuola a vela Amerigo Vespucci, è stato siglato l’accordo di collaborazione denominato “Sea Care” tra la Marina Militare e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS). A siglare l’intesa il capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, e il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, professor Silvio Brusaferro.
Sono sempre meno le donne che consumano alcolici durante i 9 mesi di gravidanza. Lo rivelano i dati presentati oggi nel corso del workshop Prevenzione, diagnosi precoce e trattamento mirato dello Spettro dei Disturbi Feto Alcolici e della Sindrome Feto Alcolica eraccolti dal Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’ISS che ha condotto uno studio* per valutare il consumo gestazionale e l'esposizione fetale all’alcol.
Le arbovirosi sono malattie causate da virus trasmessi da vettori artropodi (arthropod-borne virus, come per esempio zanzare, zecche e flebotomi) tramite morso/puntura. Interessano sia l’uomo che gli animali. Al momento attuale si contano oltre 100 virus classificati come arbovirus, in grado di causare malattia nell’uomo. La maggior parte di questi appartengono a famiglie e generi tra i quali i Togaviridae (Alphavirus), i Flaviridae (Flavivirus) e i Bunyaviridae (Bunyavirus e Phlebovirus).
Se dopo più di quattro settimane dall’infezione da SARS-CoV-2, nonostante la negativizzazione del test, alcuni sintomi persistono, si parla di Long COVID.
Sono online i dati sulle epatiti, completi e definitivi, fino al 31 dicembre 2021. Nel 2021 sono stati segnalati al SEIEVA, il Sistema Epidemiologico Integrato delle Epatiti Virali Acute coordinato dall’ISS, 26 casi di Epatite A, 89 di epatite B acuta, 24 di epatite C acuta, 21 di epatite E.