L'Agenzia nazionale francese per la sicurezza sanitaria, l'ambiente ed il lavoro (Anses) ha realizzato uno studio sull'esposizione dei consumatori che assumono con regolarità pesce d'acqua dolce a sostanze altamente tossiche come i Policlorobifenili (PCB). Sulla base dei risultati, l'Anses ha stabilito una frequenza massima di consumo: 1 volta ogni 2 mesi per le donne in età fertile, in gravidanza o allattamento e per i bambini sotto i 3 anni; 2 volte al mese per il resto della popolazione.