Covid: Efsa ed Ecdc raccomandono l'applicazione di misure preventive negli allevamenti di visoni
I visoni si confermano gli animali con la più alta probabilità di essere infettati e trasmettere il virus del Covid, mentre la probabilità di contagio per cani e gatti è molto bassa o nulla.
Sono le conclusioni di uno studio congiunto dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Le agenzie Ue raccomandano quindi di applicare misure preventive e di controllo negli allevamenti di visoni, compresi test frequenti sugli addetti, che dovrebbero usare mascherine e dispositivi di protezione individuale.
La possibile trasmissione del Covid tra umani e visoni è stata documentata già nel 2020, e pochi giorni fa il governo danese ha annunciato che abbatterà milioni di esemplari a causa di una variante mutata del virus che ha contagiato 12 persone nello Jutland del Nord.
Tra gli animali da compagnia, gatti, furetti e alcune specie di criceto sono quelle più a rischio, ma Efsa e Ecdc indicano una probabilità di infezione da molto bassa a nulla e non raccomandano alcun monitoraggio specifico. Non è necessario alcun monitoraggio specifico neanche per la fauna selvatica nell'Ue.