Quando l'UE ha adottato il divieto delle gabbie di batterie convenzionali per galline ovaiole, l'industria delle uova è riuscita a contenere i cambiamenti per il settore limitando l'obbligo della legge di sostituire le gabbie con un altro tipo di gabbia, la cosiddetto Gabbia "arricchita". Il settore ha anche ottenuto un periodo di transizione della durata di 13 anni prima che il divieto entrasse effettivamente in vigore nel 2012. Le uova provenienti da sistemi in gabbia rappresentano ancora oggi più della metà della produzione dell'UE (il 53% del totale, con circa 210,5 milioni di galline), ma poiché i consumatori sono resi più consapevoli del cattivo benessere derivante da tale produzione, le uova in gabbia stanno diventando sempre più impopolari.