L’obesità e le sue complicanze sono un problema di salute pubblica in crescita in molti Paesi, a causa dell’aumento della prevalenza, dell’impatto rilevante sulla salute degli individui affetti e del crescente peso economico correlato.
I trattamenti per l’obesità, che includono sia interventi sullo stile di vita sia terapie farmacologiche, sono spesso caratterizzati da scarsa efficacia a lungo termine.
I dati del sistema di sorveglianza PASSI d’Argento nel quadriennio 2017-2020 relativi a peso e altezza portano a stimare che la maggior parte degli ultra 65enni (58,1%) sia in eccesso ponderale: il 43,9% in sovrappeso e il 14,2% obeso. L’eccesso ponderale è una condizione meno frequente con l’avanzare dell’età (il sovrappeso passa dal 46,3% nella classe 65-74 anni al 36,7% negli ultra 85enni; l’obesità dal 15,2% al 11,9%).
Il sistema di consultazione on line SISMA (SIStema di Monitoraggio Alcol-correlato) si aggiorna nella veste grafica, proponendo gli ultimi dati disponibili riportati nella Relazione annuale 2022 del Ministro della Salute al Parlamento e nel Rapporti ISTISAN 23/3 dell’Osservatorio Nazionale Alcol dell’ISS.
È stata presentata nei giorni scorsi in un meeting ad Atene, la “Joint Action for the implementation of best practices and research results on Healthy Lifestyle for the health promotion and prevention of non-communicable diseases and risk factors” (JA-Health4EUkids), coordinata dalla Grecia, a cui partecipano 11 paesi (Belgio, Croazia, Finlandia, Italia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna e Ungheria).
Tutti i Materiali e Oggetti al Contatto con gli Alimenti (MOCA) sono disciplinati a livello dell’Unione Europea dal Regolamento (CE) 1935/2004, detto anche “Regolamento Quadro”, che stabilisce i requisiti sanitari generali per i MOCA (1).
Informazione sugli effetti dell’alcol in gravidanza, prevenzione della disabilità e approccio di cura. Sono questi i temi trattati nel primo manuale Prendersi cura della FASD. Manuale per conoscere una sindrome quasi invisibile dedicato alla sindrome feto alcolica pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità in occasione della Giornata mondiale oggi 9 settembre, nata per aumentare la consapevolezza sui rischi legati all’alcol in gravidanza.
Il 24 maggio 2022, l’Assemblea Mondiale della Sanità ha reso esecutivi gli obiettivi del nuovo “Global alcohol action plan 2022-2030 to strengthen implementation of the Global Strategy to Reduce the Harmful Use of Alcohol”, cioè il Piano d'azione (2022-2030) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per implementare efficacemente la strategia globale di riduzione dell’uso dannoso di alcol come priorità di salute pubblica.
In Italia nessun allarme, "il quadro è sotto controllo". L'Istituto Superiore di Sanità ha costituito una task force dopo il primo caso in un connazionale di rientro dalle Canarie.
Il 20 di maggio, a bordo della nave scuola a vela Amerigo Vespucci, è stato siglato l’accordo di collaborazione denominato “Sea Care” tra la Marina Militare e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS). A siglare l’intesa il capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, e il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, professor Silvio Brusaferro.