Nell’industria della carne, la procedura standard prevede che l’intero animale sia trasformato in prodotti alimentari, ma la situazione nel settore della pesca è completamente diversa.
Ogni anno, in Europa, quest’industria trasforma oltre cinque milioni di tonnellate di pesce, ma quasi il 70 % entra nei flussi secondari, destinati a utilizzi a basso valore o allo smaltimento. Per le imprese, questo si traduce in costi elevati.